Aculepeira carbonaria

Il ragno delle pietraie

Aculepeira carbonaria

Aculepeira carbonaria è un ragno che si rinviene classicamente sulle pietraie montane di varie aree europee e asiatiche. Come la più diffusa Aculepeira ceropegia (ragno di quercia), le due specie appartengono alla famiglia delle Araneidae e presentano un particolare disegno a forma di quercia sul dorso dell’addome (opistosoma), motivo del nome comune dato ad A. ceropegia. Quest’ultima, però, tesse solitamente la tela tra l’erba alta mentre A. carbonaria si rinviene più facilmente sulle giavine.

Le femmine hanno spesso dimensioni superiori al centimetro, mentre i maschi non superano i 7-8 mm. Grazie alle screziature chiare che presentano sul dorso grigio, si mimetizzano efficacemente tra i licheni che ricoprono i sassi. Anche le zampe, grigie con anelli bianco-giallastri, contribuiscono all’effetto mimetico.

Un esemplare di Aculepeira carbonaria a oltre 2000 metri di quota, nei pressi del Passo di Variola. È ben visibile la sua notevole capacità di mimetizzarsi sui sassi ricoperti da licheni e la sua abilità nel tessere la tela sui substrati rocciosi.